Come combattere la stanchezza primaverile?
La stanchezza primaverile, conosciuta anche come “mal di primavera” è una condizione particolarmente comune nel periodo di transizione dalla stagione invernale ai mesi più tiepidi: si tratta di una sensazione di stanchezza generalizzata che sembra quasi non avere una causa specifica.
Sebbene infatti la primavera sia generalmente considerata un momento di rinascita, sarà forse capitato un po’ a tutti, di vivere le giornate che annunciano la bella stagione con un senso di spossatezza. Niente paura: è una situazione del tutto normale e che, per quanto fastidiosa, ha delle cause ben precise ed è facilmente contrastabile con alcuni validi rimedi. Vediamo quindi cos’è e come combattere la stanchezza primaverile.
Sintomi e cause
Il calo di energia tipico del cambio di stagione porta spesso con sé sintomi come nervosismo, sonnolenza, disturbi digestivi, astenia e anche veri e propri episodi di insonnia. Ad accompagnare l’allungarsi delle giornate e l’aumento delle temperature possono esserci anche sbalzi d’umore, scarsa concentrazione e forte irritabilità.
Cosa provoca questi stati psico-fisici che sembrano stridere con l’ambiente che si risveglia dal lungo letargo invernale? I meccanismi che stanno alla base di questa condizione sono diversi, ma semplificando possiamo dire che il mal di primavera è strettamente connesso allo stress che l’organismo deve affrontare per adattarsi alle nuove condizioni esterne, come le variazioni di clima e luce. I ritmi giornalieri subiscono importanti variazioni, così come i suoi equilibri ormonali e un periodo di transizione è assolutamente necessario per adeguarsi al cambiamento.
Si tratta quindi di una reazione del tutto fisiologica del corpo e la fragilità che avverti a inizio primavera non dev’essere necessariamente vista come qualcosa da combattere. Tuttavia, alcune sane abitudini quotidiane possono supportarti.
Come combattere la stanchezza primaverile?
Sono molte le strategie per ritrovare il prima possibile la vitalità: dall’alimentazione allo sport, dall’integrazione al riposo, ecco i principali rimedi che puoi adottare fin da subito per iniziare la giornata con il pieno di energia.
Una dieta equilibrata
Come spesso accade, un aiuto più che valido per favorire il benessere di corpo e mente arriva dall’alimentazione. Una dieta sana, varia e ben bilanciata infatti è capace anche di contrastare il tipico torpore primaverile. La scelta migliore è quella di favorire al corpo una dieta più leggera rispetto a quella invernale. La regola generale è quella di eliminare dalle tue giornate i pasti eccessivamente pesanti o abbondanti e preferire invece colazioni, pranzi e cene leggeri e nutrienti. Fondamentale è assicurarsi poi una sufficiente assunzione di vitamine. Essenziale è esempio la vitamina C, in grado di assicurare l’efficace lavoro del sistema immunitario e presente in alimenti quali agrumi e kiwi, ma anche nelle verdure a foglia verde, nei peperoni e nei pomodori. Da non trascurare anche una corretta assunzione di tutte le vitamine del gruppo B, di cui sono invece ricchi i legumi, gli ortaggi, l’albume d’uovo e i cereali integrali e della vitamina A, che si trova nel latte e nei suoi derivati, ma anche nelle uova. Nella frutta e nella verdura di colore giallo o arancione invece si può trovare i carotenoidi, precursori della vitamina A e altrettanto utili al benessere del fisico. Da non sottovalutare infine è anche una corretta idratazione e l’assunzione di minerali ed oligoelementi, quali magnesio, potassio, calcio, manganese, fosforo, ferro, zinco e rame, fondamentali per consentire all’organismo di svolgere i suoi fisiologici processi.
Movimento e attività fisica
È ormai un fatto conosciuto: una vita più sana e attiva aiuta a mantenere l’organismo in buona salute e consente di conservare in ottimo stato sia la reattività e il tono muscolare, sia la dinamicità mentale. Il livello di energia e l’umore sono direttamente influenzati dalla quantità di sport che pratichi quotidianamente. Uno dei principali rimedi quindi per il mal di primavera è l’attività fisica. Non c’è bisogno di essere grandi sportivi per trarre benefici da questa sana abitudine, anche una passeggiata all’aria aperta o dell’esercizio fisico casalingo possono permettere di raggiungere lo scopo. Ovviamente, svolgere con regolarità uno sport è una routine in grado di migliorare nettamente la condizione psicofisica, non solo in primavera ma durante tutto l’anno: sudare insomma, fa bene in qualunque periodo e stagione. Esporti al sole e all’aria fresca inoltre risveglia immediatamente il corpo e aumenta in un istante le riserve di energia. Discipline come meditazione e yoga sono poi perfette per aiutare a combattere lo stress da lavoro e gestire le situazioni di ansia e nervosismo.
Un buon sonno ristoratore
Sembrerà strano, ma uno dei modi per combattere la spossatezza di primavera per certi versi può essere quello di assecondarla. Come? Assicurandoci la giusta quantità di sonno e ascoltando le esigenze del proprio corpo. Le ore di riposo notturno sono ovviamente indispensabili e soprattutto in questo delicato periodo si dovrebbero evitare orari irregolari ed entrare in armonia con i nuovi cicli naturali, magari rivalutando anche gli orari di veglia e sonno che si avevano in inverno per adeguarli al cambiamento stagionale. Non dire di no nemmeno a un breve pisolino diurno se si averte la necessità: è il corpo che comunica di avere bisogno di uno stop supplementare per ricaricarsi. Adottare nuove consuetudini e muoversi in sintonia con il corpo è il metodo migliore per contrastare la stanchezza tipica del cambio di stagione e tornare in brevissimo tempo alla vita dinamica e super attiva che si conduce.