Come dormire bene con il raffreddore: consigli utili
Affrontare sintomi come naso che cola, gola dolente e tosse secca, tipici di un comune raffreddore, può rappresentare una notevole difficoltà nel trovare il sonno e nel mantenerlo durante la notte, infatti questi disturbi non si placano necessariamente quando si cerca di riposare, compromettendo la qualità del sonno. Allo stesso tempo, è necessario ricordare che durante periodi di malattia, un adeguato riposo notturno riveste un ruolo fondamentale nel favorire un pronto recupero. Le ripercussioni della privazione del sonno possono infatti riversarsi negativamente sulla durata del periodo di convalescenza. Quindi, nonostante le sfide causate dai sintomi del raffreddore, è vivamente consigliato impegnarsi in ogni modo per cercare di addormentarsi e assicurarsi un sonno di qualità.
Prima di andare a letto
Ci sono alcune cose che si possono fare prima di andare a letto per sentire meno i fastidiosi sintomi del raffreddore durante il sonno.
Liberare le vie respiratore utilizzando il vapore
Inalare il vapore durante l’assunzione di una bevanda calda, o durante una doccia o un bagno caldo, può portare numerosi benefici: durante un raffreddore, il muco si accumula nel tratto respiratorio e le vie nasali tendono a seccarsi ed il vapore contribuisce a liberare le vie aeree sciogliendo il muco e fornendo l’umidità necessaria alle narici. Ciò potrebbe ridurre la tosse durante la notte.
Evitare alcolici
Potremmo essere tentati di pensare che un bicchiere di vino possa aiutarci a cedere al sonno, tuttavia è consigliabile evitare l’alcol. Oltre alla cautela necessaria nel misurare qualsiasi farmaco con alcol (è sempre bene leggere l’etichetta), l’alcol può provocare secchezza orale. In combinazione con una gola già irritata, ciò non è l’ideale per favorire il sonno! È preferibile optare per una bevanda calda.
Utilizzare uno spray nasale prima di andare a letto
Gli spray nasali possono decongestionare le vie nasali, facilitando la respirazione durante la notte. Tuttavia, prima dell’acquisto è importante controllare l’etichetta: alcuni spray contengono stimolanti che potrebbero disturbare il sonno, quindi è preferibile cercarne uno spray senza.
Assumere un farmaco per il raffreddore e l’influenza
Prima di assumere un medicinale, bisogna leggere attentamente l’etichetta per verificare se agisce sui sintomi che si stanno sperimentando. Se non è così, è consigliabile consultare un medico per capire quale medicinale assumere. Molte marche offrono versioni diurne e notturne del loro medicinale: prima di coricarsi è preferibile assumere la versione notturna, per evitare un indesiderato effetto caffeina.
Installare un umidificatore nella camera da letto
Uno studio afferma che l’umidità ottimale per la salute e il comfort dovrebbe essere tra il 40-60%, anche se, durante la stagione fredda, tale percentuale potrebbe ridursi. Un umidificatore dovrebbe aumentare i livelli di umidità in casa solo quanto basta per favorire la salute, ma è importante mantenerlo pulito per prevenire l’accumulo di batteri e muffe.
Applicare oli essenziali sul cuscino
I vapori di molti oli essenziali aiutano a decongestionare le vie nasali. Quelli possono rappresentare un utile rimedio casalingo da utilizzare prima di andare a letto per lenire i sintomi (applicandone alcune gocce sul cuscino, o inalando il profumo da un fazzoletto). È importante evitare il contatto degli oli essenziali non diluiti con pelle irritata o lesa, poiché ciò può provocare una sensazione di bruciore.
Durante la notte
Cosa fare invece per dormire al meglio durante la notte se si hanno sintomi di raffreddore e influenza?
Usare un cuscino in più
Sollevare il torso durante il sonno può attenuare gli effetti della pressione sinusale e del naturale rigonfiamento che avviene quando si è distesi. Questo potrebbe anche ridurre il gocciolamento post-nasale, migliorare il mal di gola (permettendovi di respirare attraverso il naso) e diminuire la probabilità di essere svegliati dalla tosse. Per ottenere questo risultato, la testa deve essere posizionata più in altro rispetto al resto del corpo, quindi dotarsi di un paio di cuscini supplementari oppure utilizzare un cuscino memory adatto. È importante evitare l’uso eccessivo di cuscini, poiché ciò potrebbe provocare dolore e disagio al collo. L’impiego di due cuscini di dimensioni standard dovrebbe essere sufficiente per sollevare adeguatamente la testa.
Assicurarsi di dormire a una temperatura ambientale confortevole
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la temperatura ideale da mantenere in camera dovrebbe attestarsi intorno ai 18°C per preservare al meglio la nostra salute. Mantenere un ambiente termicamente equilibrato e confortevole durante il sonno può effettivamente contribuire a un riposo più salutare e ristoratore.