Letto contenitore: vantaggi, svantaggi e tutto quello che c’è da sapere
Lo spazio in casa sembra davvero non bastare mai, soprattutto quando cerchiamo di mettere in ordine coperte, piumoni, lenzuola e cuscini.
Vantaggi dei letti contenitore
Salva spazio: i letti provvisti di box consentono di sfruttare al meglio l’ampio spazio sottostante che altrimenti sarebbe sprecato.
Tutto a portata di mano: riporre tutta la biancheria nel vano sottostante il materasso permette di avere lenzuola e federe pulite sotto mano quando si decide di cambiarle.
Rifacimento pratico del letto: alcuni modelli di letto contenitore si sollevano in posizione parallela rispetto al piano di appoggio e fino all’altezza del bacino, facilitando così il rifacimento del letto soprattutto a chi soffre di mal di schiena.
Camera da letto in ordine: per organizzare lo spazio in maniera ancora più ordinata, utilizza scatole trasparenti in plastica ben sigillate o pratici sacchi sottovuoto. Oltretutto, questa soluzione renderà più veloce anche la fase di svuotamento del cassettone del letto prima delle pulizie.
Svantaggi dei letti contenitori
Sebbene i letti con box rappresentino una soluzione perfetta per stoccare biancheria e altri oggetti, bisogna sapere che nasconde anche qualche insidia.
Accumulo di polvere: a causa della struttura molto ravvicinata al pavimento, queste strutture letto tendono ad intrappolare polvere, non soltanto all’interno del cassettone ma anche sotto l’intera struttura. Ti suggeriamo di organizzare oggetti e tessili in contenitori ben sigillati, consente di proteggerli al meglio.
Difficoltà nella pulizia: a seconda del modello scelto, la pulizia sotto il letto può risultare più o meno difficile. Se il mobile non è costituito da pannelli estraibili, per riuscire a pulire la porzione di pavimento sotto la struttura, sarà necessario spostare tutto il letto.
Come scegliere il letto contenitore?
Se dopo aver valutato tutti gli aspetti positivi e negativi, hai deciso che il letto con box fa al tuo caso ecco 2 ulteriori caratteristiche da tenere in considerazione al momento dell’acquisto.
Apertura e chiusura del vano: il meccanismo di apertura è senz’altro un aspetto fondamentale da considerare. Il peso di un sollevamento manuale al di fuori della propria portata, renderebbe il vano difficilmente utilizzabile. Tuttavia sono sempre più diffusi i modelli con apertura automatizzata, ovvero dotati di telecomando per regolare il grado di sollevamento della rete. Questa soluzione permette senz’altro un’apertura agevole a qualsiasi fisicità.
Pannelli smontabili per agevolare la pulizia: assicurati di scegliere una struttura letto dotata di pannelli interni smontabili e piedini abbastanza alti da agevolare le operazioni di pulizia.
Come pulire il letto contenitore?
I letti con il cassettone posto sotto la rete sono spesso molto bassi e la mancanza di spazio non permette di infilare facilmente la scopa o l’aspirapolvere. Ma ecco qualche semplice accorgimento per tenere il tuo letto pulito!
- Utilizza un panno in microfibra bagnato leggermente con aceto bianco oppure un panno elettrostatico per rimuove la polvere alla perfezione almeno una volta la settimana. Quest’operazione non va sottovalutata in quanto la polvere non è dannosa soltanto per chi soffre di allergie o asma. Ricorda che l’aceto è un’ottima alternativa ai detersivi per disinfettare a fondo e in modo naturale.
- Per pulire la parte interna del cassettone, utilizza un panno soffice e strofina delicatamente tutti i pannelli con acqua tiepida e sapone di Marsiglia. Prima di riporre nuovamente sotto il letto tutti gli oggetti, assicurati che sia ben asciutto in quanto l’umidità provoca la formazione di muffe.
- Non dimenticare di sollevare regolarmente il piano del letto per far arieggiare sia il vano inferiore che il tuo materasso.